Conoscevo Gramellini solo di nome e non avevo ancora letto nessuno dei suoi libri. Quando ho preso in mano "Fai bei sogni" e ho incominciato a leggere le prime parole, non sono più riuscita a staccarmi: dritta fino alla fine.
E' stato uno di quei libri che leggevo pensando "Quest'uomo è fantastico, questo scrittore è incredibile". Pressappoco ogni frase mi rapiva.
Una capacità davvero grande di emozionare e di far riflettere, una scrittura che non mi sembra per niente scontata, un'abilità incredibile a mescolare drammaticità a un pizzico di ironia e di leggerezza. Questa, in particolare, è una caratteristica che ho sempre apprezzato, non solo nei libri ma anche nelle persone e nella vita in generale - quella capacità di ironizzare e alleggerire anche le situazioni più drammatiche. Perché la storia che racconta Gramellini è una storia drammatica, per essere più precisi è la sua storia drammatica. Gramellini si racconta con il sorriso tipico di chi, in età adulta e superati i demoni del passato, riesce finalmente a ritrovare se stesso e a rispondere a delle domande di vitale importanza. La storia di un bambino che troppo presto perde la sua mamma, che troppo presto deve fare i conti con la vita, e con il fatto che un amore così profondo, intenso come sa essere quello di una madre non potrà mai più fare ritorno. E potrà amare altre donne, sì, probabilmente potrà essere amato da altre donne, ma mai nessuna potrà dargli quell'amore naturale che ha perso per sempre.
Ma nessuna compassione per il piccolo Gramellini, e fra una frase e un'altra sfugge sempre un sorriso, a volte perfino una sana risata.
Finale inaspettato, poi, che ribalta la situazione proprio come succede nei migliori romanzi di fantasia!
Finale inaspettato, poi, che ribalta la situazione proprio come succede nei migliori romanzi di fantasia!
Uno dei miei libri preferiti in assoluto.
Ecco una delle tante frasi degne di citazione di questo libro:
Se un sogno è il tuo sogno, quello per cui sei venuto al mondo, puoi passare la vita a nasconderlo dietro una nuvola di scetticismo, ma non riuscirai mai a liberartene. Continuerà a mandarti dei segnali disperati, come la noia e l’assenza di entusiasmo, confidando nella tua ribellione.
Vi invito calorosamente a seguire la puntata di "Le Invasioni Barbariche" in cui Gramellini viene intervistato su "Fai bei sogni", credo proprio che valga la pena di guardarla. :)
Simona
Questo libro l'ho preso incuriosita in ebook, devo decidermi a leggerlo ^^
RispondiEliminaEhm, inutile dirti che te lo consiglio, vero? :D
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