La regina della casa è facilmente rientrato nella mia classifica dei "libri preferiti". Come tutti quelli della Kinsella, del resto.
Ma ha uno spirito umoristico eccellente! Una storia magnifica, eccezionale, divertente! E'... geniale!
La kinsella sa come conquistare il pubblico, sa come far sorridere, sa come puntare dritto al cuore della gente, sa essere "commerciale", e non lo riterrei un aspetto negativo, anzi! Essere commerciale, in fin dei conti, altro non è che avere la netta capacità di attirare più pubblico possibile. Insomma, vuol dire piacere!
Una protagonista straordinaria ed una storia instancabilmente gradevole!
Dài, vediamo insieme un pò di trama!
Samantha, un affermato avvocato che sta per diventare socio del più importante e noto studio legale di Londra, per un evento spiacevole è costretta ad allontanarsene, travolta da uno scandalo. Con la mente in subbuglio e ancora sconvolta, fugge da Londra per ritrovarsi casualmente nella casa dei signori Geiger, i quali sono in attesa di una candidata al posto di governante. Per un simpatico equivoco e per la sua situazione disastrosa, Samantha si ritrova quasi impercettibilmente ad accettare un lavoro che non ha mai svolto in vita sua: quello di governante. Un quadro davvero molto divertente, in cui la ragazza si ritrova a scoprire per la prima volta in vita sua anche le cose più banali della vita domestica, come usare un ferro da stiro o a cosa serve un aggeggio da cucina, come stirare una camicia o come sbrigarsela ai fornelli. Questo quadro è completato dalla nascita di un amore, immancabile nei romanzi della Kinsella, e dalla necessità, ad un certo punto, di chiedersi quale davvero sia la propria strada: tornare indietro, inseguendo nuovamente la propria carriera di avvocato, una carriera felice dal punto di vista economico ma che non le promette tempo libero e possibilità di viversi davvero la vita, oppure l'altra alternativa, restare, continuare ad essere una domestica, ma potersi vivere la vita, poter apprezzare le piccole cose di tutti i giorni, avere il week-end libero e vivere pienamente il suo amore. Ed è emblematicamente in una stazione, di fronte a due binari che si incrociano e su cui sono in partenza due treni che vanno nelle direzioni opposte, che Samantha prenderà la sua decisione.
Ho imparato a sorridere e a sperare insieme alla protagonista dalla prima all'ultima pagina e, per me, questo libro è stato una compagnia troppo piacevole! E non esito a iniziare subito la lettura di un altro libro della Kinsella, stavolta uno degli I love shopping che mi era sfuggito! ;)
Hai visto che carino :) ? E' proprio simpaticissimo (poi diciamo che per alcuni versi mi ci rivedo abbastanza... ;) ... non sono molto brava come donna di casa !)
RispondiEliminaVeramente carino! Mi ci rivedo assai anche io ;)!
RispondiEliminaCiao carissima!Ho sfogliato il tuo blog e devo dire che ho trovato post molto interessanti, come questo!Per noi scrittori dilettanti, che non scrivono per lucro, ma scrivono per passione, lo scopo non è commerciale ma come dici tu, lo scopo è di arrivare al cuore della gente;almeno per me è così:raccontare le emozioni del cuore che possono essere negative o positive.
RispondiElimina"NEL MARE DELLA VITA..LE EMOZIONI NASCONO DAL CUORE E PERCORRONO I MEANDRI DELL'ANIMA, PER DONARE LA LUCE DI UN SORRISO"
Ciao carissima ti abbraccio! Un sorriso da cuore a cuore....
Hai proprio ragione!
RispondiEliminaSe ti va, dato che ho visto che ti piace scrivere, ho anche postato qualche mia poesia e qualche mio raccontino! :) Ed io verrò volentieri a leggerti sul tuo blog! ;) a prestissimo!
Ciao cara,ho postato nel mio blog-libro la poesia "PUOI DIRMI?, L'ho trovata molto bella e profonda, grazie un abbraccio e un sorriso
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