La Linea Cartoline di Hanùl ci può portare ovunque:
in posti che non abbiamo mai visto
o che vorremmo raggiungere al più presto,
luoghi che abbiamo sognato per tutta la vita
o dove abbiamo lasciato il nostro cuore.
Ed è così che Hanùl ci porta fino a Parigi,
la città degli innamorati mentre si colora di arancione
in un tramonto che, tra il fugace e delicato volo degli uccelli,
infuoca la città.
Una Parigi che si lascia risucchiare dal rossore dell'ultimo sole
scomparso dietro all'orizzonte.
Amsterdam, invece, ci coglie in un'alba di primavera,
quando la città si sveglia,
e il sole, ancora pallido, si affaccia fra gli alberi,
nella promessa di portare con sé una nuova, fresca stagione.
Di giorno la città si colora del rosso e dell'arancio delle case,
dell'azzurro limpido del cielo,
del verde intenso della vegetazione.
Si lascia insaporire, poi, dalle risate dei passanti sui ponti,
dai pianti e dalle urla,
dai segreti di ciò che avviene nel corso delle ore:
vita che pullula fra le strade cittadine.
Poi la sera arriva,
e, all'imbrunire, la città si riempie di luci
che si riflettono, ondeggianti e incerte,
nelle acque del fiume...
... mentre sagome di alberi si stagliano sullo sfondo,
e le case, schierate le une accanto alle altre,
diventano figure scure che delineano la città.
E quando la notte viene,
la città si lascia inghiottire dal buio
ed è finalmente pace:
le biciclette, che durante il giorno hanno percorso
lunghi tragitti cittadini e intimi,
ora giacciono, abbandonate, sui marciapiedi vuoti
dove domani la gente tornerà a marciare fiera,
felice o triste, soddisfatta o sofferente,
forse alla ricerca di risposte,
o con l'indifferenza tipica di chi ha accettato
l'incertezza della vita.
Con Hanùl, infine,
si passa anche per luoghi sconosciuti e senza nome
ma pieni di significato,
posti che portano il nostro nome,
i colori e i sapori dei nostri ricordi,
i mari o le montagne delle nostre terre,
le sfumature dei fiori che conosciamo bene,
l'azzurro di cieli infiniti che tante volte abbiamo ammirato,
le mura, anche scrostate, delle case che abbiamo abitato.
Luoghi che custodiscono, silenziosamente,
la più tenera consistenza dei nostri cuori.
Porta il tuo posto del cuore sempre con te.
Con Hanùl nessun luogo sarà più così lontano.
Simona
ma bellissimo e poetico questo tuo articolo scritto per me!!! Grazie !!!
RispondiEliminaIspirata dalle bellissime borse cartolina!
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