Cari lettori,
in collaborazione con Gaia Arte questa sera vorrei presentarvi la Biennale del Salento 2014, evento artistico giunto alla sua terza edizione.
Quest'anno è stata allestita nel prestigioso Palazzo Vernazza di Lecce, dove resterà aperta al pubblico fino al 15 settembre.
Le opere esposte sono estremamente eterogenee: si va dalla pittura alla scultura, dalla grafica alla fotografia, dai graffiti alle installazioni. Parte della Biennale sono anche le fantastiche opere urbane che si ha il piacere di incontrare per le vie cittadine:
Qui di seguito sono indicati i nomi di tutti gli artisti che vi partecipano con le proprie opere (cliccate sull'immagine per ingrandirla).
Non dimenticate che l'esposizione rimane aperta fino al 15 settembre: non lasciate arrivare quel giorno senza essere passati da Palazzo Vernazza!
Nel frattempo ho il piacere di darvi un assaggino per quanto riguarda la fotografia: gli scatti che seguono, esposti alla Biennale, sono stati realizzati dal fotografo Pablo Peron.
![]() |
Profili - Pablo Peron |
Vi lascio con la meravigliosa recensione critica scritta dal presidente dell'Associazione Gaia al progetto "Profili" di Pablo Peron.
Il fotografo umanista
Scrivo con grande Piacere sul progetto “Profili” di Pablo Peron, perché gli scatti presentati in occasione della Biennale del Salento 2014 sono di grande Bellezza e, ad un tempo, di profondo significato.Ed infatti, la selezione di fotografie presentata si compone di due scatti per ciascun soggetto: uno che ritrae, per l’appunto, il profilo dello stesso e l’altro, legato a doppio filo con il primo nella simmetria e nell’anima, ritrae la mano del protagonista dell’obiettivo di Pablo, nel mentre stringe l’oggetto da quest’ultimo amato.Pertanto, trattasi di due fotografie complementari, che si completano vicendevolmente e che costituiscono, nel loro significato più profondo, un Unicum indissolubile.È di solare evidenza, infatti, che l’immagine del Notaio Vincenzo Papi non può disgiungersi dalla sua Anima, da ciò che costituisce la quint’essenza della sua Dignità. E quest’ultima, viene a coincidere nell’immagine esteriore del libro afferrato, stretto con indicibile fierezza, perché strumento indispensabile o “Faro” (come definito dall’Amico Vincenzo) del suo percorso formativo.O, ancora, l’immagine della Poetessa e Pittrice Chiara Montenero, che stringe con incantevole grazia la sua penna, con la quale compone squisiti Haiku.E così, tutte le foto esposte.La giovanissima Ballerina Aurora Altavilla, che afferra ed esibisce le sue scarpette rosa, simbolo di fatica, sacrificio e dedizione. Ma anche Ali che divengono Poesia del movimento, che ci portano più vicini alle Stelle durante le esibizioni di danza.Per concludere, nelle fotografie di Pablo Peron v’è la dimensione umana nella sua interezza, nella sua intima corrispondenza tra interiorità ed apparenza, tra Anima e Corpo, rendendo i “Profili” esposti nella loro dimensione più autentica, vera e sincera.Del resto, l’Amico Pablo ha trasfuso in immagini un famoso aforisma dello scrittore Oscar Wilde, che recita “Solo le persone superficiali non giudicano dalle apparenze”.Claudio CasaliniPresidente Gaia Arte
Simona
Ho lasciato il Salento, dove ho trascorso le vacanze, il 12 luglio, peccato. Salutami la splendida Lecce!
RispondiElimina