A volte ho perfino paura di chiedermi quanto bene ti voglio. Vorrei per te l'immenso, vorrei per te che le gioie della vita si moltiplicassero a dismisura. Vorrei per te una forza miracolosa, che ti parta da dentro per schiaffeggiare il male ogni volta che questo dovesse tentare di bussare alla tua porta.
Non ho ben chiara l'immagine che vedo al posto tuo, ma è qualcosa di indescrivibilmente meraviglioso: un'aura fresca e signorile, intoccabile, irraggiungibile, che resterei a fissare, ammaliata e indisturbata, per giornate intere senza mai stancarmi.
Vorrei fossi una promessa per me, quale in verità già sei: la promessa di una vita perfetta, di una serenità conquistata, del successo sempre a portata di mano, la promessa di un sorriso facile e naturale che si apra senza mai difficoltà sul tuo viso.
So già che il male toccherà anche te, so che a volte piangerai e resterai delusa dal mondo e dalle persone, so che forse un giorno ti chiederai il perché di tutto questo, so che le lacrime bagneranno le tue guance morbide, fino ad arrivare a inumidire le tue labbra rosa che, in quelle poche gocce amare, crederanno di sentire il sapore della vita.
No, tesoro, non devi mai pensare che la vita sia solo quello: al di là di quelle lacrime c'è tutto un fantastico mondo! Questa è la forza che tu hai dentro - perché so che ce l'hai: saper realizzare che il dolore è solamente passeggero, e soprattutto fare in modo che sia davvero così. Non tenerti mai il dolore dentro, esternalo sempre e fallo andare via così com'è venuto! Sii in grado di fare della sofferenza una delle tante cose che caratterizzano l'esistenza. Sii in grado di viverla profondamente per poi distaccartene. Restando troppo ancorati ai dolori si rischia di farli propri e di non liberarsene mai più.
Sei una forza della natura. Credimi, è così: lo leggo nei tuoi occhi e lo vedo in tutto quello che fai, nei tuoi movimenti leggeri con cui parli alla vita e alla gente, nelle tue parole già così profonde e sincere, nella tua generosità, nella tua immensa, inarrivabile sensibilità.
Ho quasi timore ad ammettere la tua profonda sensibilità, perché a volte la vita sa essere dura con le persone come te. Ma sappi che è proprio quella sensibilità a potersi trasformare in una forza immisurabile. Ricordalo sempre: la sensibilità è un'arma, uno strumento privilegiato con cui la gente analizza la vita, con cui la gente trova risposte alle domande che si pone. La sensibilità ci permette di vedere il mondo da varie angolature, e di andare fin nel profondo delle cose, giù giù, negli abissi dell'esistenza. Proprio per questo spesso fa soffrire: andare in profondità può far emergere terribili verità. Ma solo chi va in fondo può meglio assaporare la luce che troverà risalendo la superficie.
Sappi usare la tua sensibilità di donna proprio in questo modo: come un'arma per capire il mondo e per difenderti. Come un'arma per non lasciarti scalfire dai dolori.
Io a pensare al bene che ti voglio mi faccio quasi paura. Sei così piccola e innocente che vorrei tu non diventassi mai grande, ma poi basta guardarti e sentirti parlare un po' per accorgermi che lo sei già.
Simona
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