Ciao a tutti!
Oggi vorrei presentarvi Valeria Conti che in questa breve intervista
ci racconta del suo primo libro, un romanzo rosa dai "toni gialli"
intitolato "L'amore è dolce".
Ecco che cosa ci siamo dette!
Valeria Conti |
Ciao Valeria, benvenuta nel mio blog. Hai appena pubblicato un romanzo dal titolo “L’amore è dolce”. Si tratta del tuo primo romanzo?
Ciao a te, Simona. Sì, “L’amore è dolce”, edito da Edizioni Fantasia, è il mio primo romanzo e, appunto per questa ragione, ci sono molto affezionata!
Il tuo libro ha una copertina rosa, un titolo dolcissimo e i tratti tipici dei romanzi rosa, ma mi ha colpito il fatto che tu abbia deciso di mescolare una storia sentimentale con il giallo. Ci racconti come mai questa scelta?
Ottima osservazione! Diciamo che adoro le storie sentimentali, ma non mi va di cadere nel banale… per cui ho deciso di mettere un po’ di pepe fra le pagine e spero di esserci riuscita.
E’ stato difficile trovare un editore disposto a pubblicarti? Hai avuto contatti con altri editori?
Il mondo degli esordienti è, purtroppo, difficile e pieno di editori che non sono disposti a pubblicarti appunto perché “esordiente”… ma da qualche parte si deve pur cominciare, no? Ho avuto la fortuna di trovare una casa editrice NO EAP che ha deciso di puntare su di me e sul mio romanzo e ho accettato subito.
Che percezione hai avuto della situazione editoriale italiana? E qual è in generale la tua opinione riguardo alla pubblicazione di romanzi con i piccoli editori?
La situazione editoriale in Italia è piuttosto statica, a mio avviso. I grandi editori pubblicano solo nomi noti e spesso non sono aperti neppure a valutare i nuovi manoscritti. Per questo ammiro molto i la piccola editoria che, nonostante le poche disponibilità finanziare, è comunque dotata di iniziativa e amore per i libri e per i loro autori.
Chi è lo scrittore secondo te? Chi può considerarsi o definirsi tale?
Potrei dire che scrittore è colui che scrive, per definizione. Ma no, non basta. Scrittore è colui che riesce ad emozionare chi legge, chi trasmette qualcosa di più che delle semplici parole su carta, chi ti fa innamorare di un libro, di una storia, dei suoi personaggi.
Quanto tempo dedichi alla scrittura e di quanto tempo hai avuto bisogno per scrivere il tuo romanzo?
Dedico alla scrittura il tempo che mi resta dopo essermi presa cura della mia famiglia. Ho un bimbo piccolo che assorbe molto tempo e devo ammettere che scrivo quando lui è all’asilo o dorme. Per il mio primo romanzo ho impiegato circa sei mesi.
Pensi che un giorno potresti tuffarti nella stesura di un romanzo di genere completamente diverso dal tuo attuale?
Io adoro il genere rosa, ma chi lo sa….
Quali sono secondo te gli aspetti che il lettore potrebbe apprezzare di più nel tuo romanzo?
Sicuramente i toni divertenti e ironici, le situazioni esilaranti che emergono in alcune pagine ma soprattutto la travolgente simpatia di Sarah, la protagonista, che nonostante i suoi chili in più e la sua insana voglia di dolcetti alla fine trova un principe azzurro che è interessato a lei, non alla sua taglia.
Che cosa rappresenta la scrittura nella tua vita?
Scrivo fin da quando ero piccola: poesie, piccoli racconti e adesso romanzi. La scrittura è una parte importante di me, la migliore credo.
Hai intenzione di pubblicare ancora? Hai già in progetto o in stesura nuovi lavori?
Per l’estate è prevista l’uscita del mio secondo romanzo “Una crociera sui tacchi”, edito questa volta da Booksalad, una piccola casa editrice che si fa notare nel settore. Ho inoltre già finito il mio terzo lavoro “Ti presento il mio ex” in attesa di essere valutato dagli addetti ai lavori e attualmente mi sto dedicando alla stesura del mio quarto romanzo, sempre di genere rosa ma velato da un pizzico di mistero, che non guasta mai.
Grazie per essere stata con noi! Alla prossima!
Grazie a te! A presto.
Visitate la pagina Facebook del romanzo.
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Per rispondere a un'intervista, scrivimi: alamuna@gmail.com
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