Odio quando mi accorgo che il mio egoismo potrebbe, potenzialmente, superare l'amore.
Ama davvero colui che vuole l'altro solo per sé, o comunque per sé almeno al 90%? Diteglielo, che non può averlo vicino tutti i giorni della sua vita. Ci saranno volte in cui mancherà completamente, e allora dovrò essere forte a sopportarne la lontananza.
Perché mi dico di amarlo così tanto, tanto, e poi, in verità, ho così egoisticamente bisogno di averlo sempre mio?
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RispondiEliminaL'egoismo a volte fa parte dell'amore...sentirsi un vuoto quando la persona amata non è accanto a noi è normale...è prova di vero amore. E volerlo sempre vicino non significa per forza essere egoisti. Tanto più che tu scrivi di "avere bisogno" di averlo vicino a te...il bisogno nasce da un amore profondo, e non dall'egoismo...l'egoismo è ben altro...diventa egoismo quando è combinato con l'ossessione; ma se nasce dall'amore è semplicemente un bisogno...
RispondiEliminaProbabilmente è proprio come dici. Ed anzi me lo auguro.
RispondiEliminaAnche se cresco con l'idea che l'amore non è mai egoista se è amore vero, ove per amore vero intendo un amore disinteressato, puro, autentico, che probabilmente in vita nostra non proveremo mai. E soprattutto che non tutti, nella loro indole, hanno il dono di provare.
Comunque mi piace il tuo "se nasce dall'amore è semplicemente un bisogno...". Questo mi auguro che sia.